QUANDO LA RABBIA COLPISCE IL CUORE

Articolo54 Header
Articolo54 HeaderMobile
Danacol » Lifestyle » QUANDO LA RABBIA COLPISCE IL CUORE

QUANDO LA RABBIA COLPISCE IL CUORE

Alimentazione sbagliata, sedentarietà, fumo e troppo alcol: quando si parla di salute del cuore sono questi i fattori di rischio che vengono più spesso chiamati in causa. In effetti tutti questi elementi possono contribuire ad aumentare il rischio cardiovascolare, ad esempio portando ad un aumento della pressione, oppure promuovendo l’accumulo di quantità di colesterolo non salutari nel sangue. C’è però anche un altro aspetto che non deve essere trascurato: l’influenza delle emozioni sulla salute cardiovascolare.

ATTENZIONE ALLA RABBIA

Come ricordano gli esperti dell’American Psychological Association le emozioni possono accelerare la comparsa di problemi cardiovascolari. Uno stress prolungato, qualunque sia la sua origine, può ad esempio contribuire all’aumento della pressione oltre livelli considerati nella norma. Ad entrare in gioco è anche il modo in cui si reagisce a questo stress. In particolare, quando la reazione è di rabbia il cuore può trovarsi a dover pagare gravi conseguenze.

PROVE SCIENTIFICHE E SOLUZIONI PRATICHE

A suggerirlo è una ricerca scientifica. Uno studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal: Acute Cardiovascular Care da un gruppo di ricercatori dell’Università di Sydney ha ad esempio portato prove del fatto che un episodio di forte rabbia può addirittura scatenare un attacco di cuore [1]. I dati raccolti durante questo studio hanno portato a stimare in 8,5 volte l’aumento del rischio di avere a che fare con un evento di questo tipo nelle due ore successive a un momento di rabbia acuta.

Studi come questo sottolineano come fare attenzione non solo ai fattori di rischio tradizionali ma anche al proprio benessere psicologico possa aiutare a proteggere la salute del cuore. I modi per farlo possono essere anche molto diversi fra loro, ma l’obiettivo sarà sempre uno: ridurre lo stress. Per raggiungerlo si può ad esempio provare a praticare discipline che aiutano a rilassarsi, oppure cercare di migliorare la gestione e l’organizzazione degli impegni quotidiani. Parlarne con il proprio medico può aiutare a individuare le strategie più adatte al proprio caso.

1. Buckley T, Hoo SY, Fethney J, Shaw E, Hanson PS, Tofler GH. Triggering of acute coronary occlusion by episodes of anger. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care. 2015 Feb 23.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

2022-08-30T09:49:13+02:00
Torna in cima