Supini, gambe piegate, piedi appoggiati a terra, talloni non troppo distanti dai glutei; braccia lungo i fianchi, colonna vertebrale in allungamento; lascio un po’ di spazio sotto la zona lombare immaginando che un a fila di “formichine“ riesca a passare.
MOVIMENTO 1
Inspiro, perdo lo spazio sotto la zona lombare appiattendola leggermente e sempre inspirando porto il bacino verso l’alto; sollevando i glutei proseguo la salita di tutto il corpo immaginando di staccare da terra una vertebra dopo l’altra, partendo dalle vertebre sacrali.
Mi fermo quando il busto è in linea con le gambe ed il mio corpo appoggia solo su piedi e spalle.
Le gambe devono rimanere e l’addome forte per non lasciare andare la zona lombare.
Espiro ed eseguo il movimento al contrario, facendo iniziare la discesa dalle vertebre cervicali; immagino di appoggiare a terra una vertebra dopo l’altra, fino a recuperare, una volta a terra o spazio per il passaggio delle “formichine”.