

PRESSIONE ALTA: QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO?
Ad ogni battito del cuore il sangue viene spinto all’interno delle arterie, esercitando una pressione contro le loro pareti. Quando questa pressione è troppo alta la salute è in pericolo. Infatti l’ipertensione – condizione in cui la pressione massima e la minima superano, rispettivamente, i 140 e i 90 mmHg – aumenta il rischio di ictus, infarti, aneurismi, arteriopatie periferiche, retinopatie e insufficienza renale cronica. Per questo è importante controllare regolarmente la pressione e adottare uno stile di vita sano che aiuti a ridurre i fattori di rischio che possono portare al suo aumento1.
L’IMPORTANZA DELLE BUONE ABITUDINI
GLI ALTRI FATTORI DI RISCHIO
In altri casi l’ipertensione può essere indotta dalla presenza di alcune problematiche di tipo medico. Si è ad esempio a rischio quando la pressione è compresa tra 120/80 mmHg e 139/89 mmHg, una condizione classificata come pre-ipertensione [3]. Inoltre anche malattie del sistema endocrino (come malfunzionamenti della tiroide), patologie renali (come l’insufficienza renale cronica), il diabete e l’obesità aumentano il rischio di ipertensione [1,3]. Infine, sono fattori di rischio per la pressione alta la presenza di casi di ipertensione in famiglia, l’età avanzata, il genere (le donne sono più predisposte all’ipertensione), l’etnia (gli individui di colore tendono ad avere la pressione alta più spesso dei caucasici e a svilupparla più precocemente), la gravidanza e l’assunzione di alcuni farmaci (ad esempio gli antidolorifici)[1,3].
1. Ministero della Salute. “Ipertensione arteriosa”.
2. Istituto Superiore di Sanità. “Pressione arteriosa”.
3. Centers for Disease Control and Prevention. “High Blood Pressure Risk Factors”.