L'importanza delle buone abitudini
Nella maggior parte dei casi la pressione è alta a causa di abitudini di vita scorrette [2]. In particolare, un'alimentazione troppo ricca di sodio e carente in potassio espone al rischio di ipertensione [1,3]. Ad entrare in gioco è però anche la sedentarietà. Infatti non garantirsi un livello adeguato di attività fisica può portare a un aumento di peso, che, a sua volta, può far aumentare la pressione [3]. Infine, anche bere quantità eccessive di alcolici e fumare sono fattori di rischio per l'ipertensione [3].
Gli altri fattori di rischio
In altri casi l'ipertensione può essere indotta dalla presenza di alcune problematiche di tipo medico. Si è ad esempio a rischio quando la pressione è compresa tra 120/80 mmHg e 139/89 mmHg, una condizione classificata come pre-ipertensione [3]. Inoltre anche malattie del sistema endocrino (come malfunzionamenti della tiroide), patologie renali (come l'insufficienza renale cronica), il diabete e l'obesità aumentano il rischio di ipertensione [1,3]. Infine, sono fattori di rischio per la pressione alta la presenza di casi di ipertensione in famiglia, l'età avanzata, il genere (le donne sono più predisposte all'ipertensione), l'etnia (gli individui di colore tendono ad avere la pressione alta più spesso dei caucasici e a svilupparla più precocemente), la gravidanza e l'assunzione di alcuni farmaci (ad esempio gli antidolorifici)[1,3].
1. Ministero della Salute. “Ipertensione arteriosa”.
2. Istituto Superiore di Sanità. “Pressione arteriosa”.
3. Centers for Disease Control and Prevention. “High Blood Pressure Risk Factors”.