Un'alimentazione distratta
Spesso l'alimentazione moderna è veloce e distratta e a governarla sono abitudini scorrette. Si finisce così per portare a tavola sempre gli stessi cibi, preparati acquistando sempre gli stessi ingredienti, probabilmente sempre nello stesso supermercato. La prima regola da seguire è invece totalmente opposta: variare le proprie scelte alimentari per assumere, attraverso la varietà dei cibi messi nel piatto, tutti i nutrienti di cui ha bisogno l'organismo. In questo modo si allontana il rischio principale di una dieta monotona: incappare in carenze di importanti nutrienti. Sempre per garantirsi il miglior apporto nutrizionale possibile bisognerebbe poi preferire un'alimentazione a base di cibi di stagione. In questo modo il rischio di portare in tavola alimenti di scarsa qualità nutrizionale si riduce sensibilmente.
Da un punto di vista generale, tra i principi che si possono seguire, quelli della
Dieta Mediterranea spiccano fra gli altri per la loro salubrità. Vietato, quindi, portare in tavola quello che capita: alla base dell'alimentazione quotidiana devono esserci frutta, verdura e cereali integrali, conditi con olio extravergine d'oliva. Pesce e legumi devono essere mangiati almeno due volte alla settimana, mentre il consumo di carne rossa non dovrebbe superare le due porzioni a settimana. Infine, in una settimana non si dovrebbe andare nemmeno oltre due porzioni di dolci e un'unica porzione di salumi.