COLESTEROLO HDL, SÌ ALL’ATTIVITÀ AEROBICA

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COLESTEROLO HDL, SÌ ALL’ATTIVITÀ AEROBICA

Il colesterolo non è tutto “cattivo”. Se, da un lato, è fondamentale mantenere i livelli del colesterolo totale e di quello LDL al di sotto dei valori massimi, dall’altro il colesterolo considerato “buono” (il cosiddetto HDL) non deve scendere al di sotto di na soglia minima. Come fare quando è necessario aumentare proprio quest’ultimo? Un aiuto arriva anche dell’attività fisica, in particolare da quella di tipo aerobico.

BENEFICI A PROVA DI SCIENZA

A dimostrare i benefici dell’attività aerobica in termini di aumento del colesterolo HDL sono diversi studi scientifici. In media l’effetto rilevato dagli scienziati è pari a un incremento del colesterolo “buono” di 2,53 mg/dL [1]. Considerando che un aumento di 1 mg/dL corrisponde a una diminuzione del rischio cardiovascolare variabile tra il 2 e il 3%, gli esperti hanno stimato che l’esercizio può ridurre i pericoli corsi da cuore e arterie del 5,1% circa nel caso degli uomini e del 7,6% nel caso delle donne [1].

L’effetto protettivo non è però sempre lo stesso. In particolare, i benefici dipendono da quanto tempo si dedica all’attività fisica. L’aumento del colesterolo “buono” sembra infatti essere significativo solo se si pratica abbastanza attività aerobica, tale da bruciare 900 kcal alla settimana [1]. Non solo, dagli studi condotti sul tema è emerso che i livelli di HDL diminuiscono significativamente solo quando si fanno almeno 120 minuti di esercizio alla settimana [1]. A fare la differenza è poi anche la durata di ogni singola sessione di attività fisica: secondo le stime, dedicare all’esercizio tra i 23 e i 74 minuti continuativi permette di aumentare il colesterolo “buono” di ben 1,4 m/dL ogni 10 minuti di attività fisica [1].

NON SOLO ESERCIZIO

Sembra quindi che agire sull’esercizio per alzare il colesterolo “buono” sia un metodo scientificamente provato. Non bisogna però dimenticare anche l’altro grande pilastro della prevenzione cardiovascolare: un’alimentazione corretta.

Per questo, se si vogliono proteggere cuore e arterie, è bene abbinare un’attività fisica adatta alle proprie condizioni fisiche e di salute, stabilita con l’aiuto di un medico, a giuste scelte alimentari. Il mix, condito con sane abitudini – come quella di non fumare – permette di difendere in modo efficace la propria salute.

 
1. Kodama S, Tanaka S, Saito K, Shu M, Sone Y, Onitake F, Suzuki E, Shimano H, Yamamoto S, Kondo K, Ohashi Y, Yamada N, Sone H. Effect of aerobic exercise training on serum levels of high-density lipoprotein cholesterol. Arch Intern Med 2007; 167:999-1008.

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