Una questione (anche) di grassi
Le placche che si accumulano nella parte delle arterie contengono anche grassi e colesterolo [1]. Per questo gli esperti raccomandano di limitare il consumo di alimenti che sono ricchi di grassi saturi e di colesterolo [2]. Fra i cibi cui fare attenzione sono inclusi ad esempio la carne e il burro.
Altri alimenti, invece, aiutano a combattere l'aterosclerosi aumentando il
colesterolo “buono”, quello che aiuta a mantenere le arterie in salute. Si tratta, ad esempio, del pesce ricco di
omega 3, della frutta secca e dei semi. Le fonti di
steroli e stanoli vegetali aiutano invece a ridurre il
colesterolo cattivo [2]. Queste molecole possono essere assunte con la frutta, la verdura, i cereali, gli oli di origine vegetale, la frutta secca e le noci, ma non solo. Oggi, infatti, esistono anche
alimenti funzionali addizionati di steroli vegetali che, proprio grazie a queste sostanze, aiutano a proteggere la salute di cuore e arterie.
Il consumo di soia riduce invece sia il colesterolo “cattivo” che i trigliceridi [3]. Inoltre il suo isoflavone esercita proprietà antiarterosclerotiche legandosi ai recettori degli ormoni femminili, gli estrogeni [3]; in termini pratici ciò si traduce, almeno nel caso delle donne, nella riduzione del rischio di malattie coronariche e di ictus.